Quant’è lunga l’effetto della cannabis? La ricerca fornisce nuova prospettiva

La durata degli effetti della cannabis è una domanda a cui possono rispondere in maniera diversa anche 50 persone diverse. Ma una nuova ricerca ha raggiunto una conclusione più precisa sulla durata dell’effetto della cannabis sugli utenti, fornendo importanti informazioni per la consulenza a pazienti e per il miglioramento delle leggi in materia.

Una meta-analisi condotta nel 2021 su 80 studi ha ridotto il periodo di tempo in cui gli utenti rimangono influenzati dalla cannabis. A seconda di fattori come il metodo di assunzione e la concentrazione di THC, sostanza psicoattiva presente nella cannabis, gli utenti possono rimanere influenzati per un periodo che va da tre a dieci ore.

Secondo gli scienziati, queste informazioni possono contribuire a fornire indicazioni più accurate ai pazienti che utilizzano la cannabis a scopo medico, aiutare gli utenti ricreativi a prendere decisioni più consapevoli riguardo alle attività che intendono svolgere dopo averne fatto uso e favorire l’aggiornamento delle leggi per meglio riflettere la realtà degli effetti della cannabis.

La meta-analisi è uno strumento che permette di rivedere ed analizzare la letteratura scientifica pertinente incrociando i risultati per giungere a conclusioni basate su un’ampia gamma di metodologie e soggetti (in questo caso, esseri umani) che non sarebbe possibile coprire con un singolo studio.

Per questa ricerca, un team guidato dalla nutrizionista Danielle McCartney dell’Università di Sydney ha preso in considerazione 80 studi separati riguardanti gli effetti del THC sulla capacità di performance, come ad esempio la guida o compiti cognitivi equivalenti, di persone che avevano assunto cannabis.

La durata dell’influenza dipendeva principalmente da tre fattori: la concentrazione di THC, il metodo di assunzione (inalato o ingerito) e l’uso abituale o occasionale della cannabis.

“Il nostro studio indica che l’influenza può durare fino a 10 ore se vengono assunte alte dosi di THC per via orale. Tuttavia, una durata più tipica dell’influenza è di quattro ore, quando si consumano basse dosi di THC attraverso fumo o vaporizzazione e si compiono attività più semplici,” ha spiegato McCartney.

“In presenza di dosi più elevate di THC, inalate e in presenza di compiti complessi come la guida, l’influenza potrebbe prolungarsi fino a sei o sette ore.”

È interessante notare che gli utenti abituali di cannabis possono sviluppare una tolleranza e ottenere prestazioni migliori in compiti cognitivi rispetto agli utenti occasionali, anche se consumano la stessa quantità di sostanza. Pertanto, non è facile prevedere quanto la cannabis possa influenzare un utente abituale, né per quanto tempo, poiché potrebbero assumere dosi più elevate per raggiungere lo stesso livello di intossicazione di un utente occasionale.

“Abbiamo scoperto che gli utenti occasionali sono più prevedibili rispetto agli utenti abituali riguardo agli effetti della cannabis sulla guida e sulle funzioni cognitive, anche se gli utenti abituali mostrano una certa influenza,” ha spiegato il farmacologo comportamentale Thomas Arkell dell’Università di Sydney.

I risultati suggeriscono che la maggior parte delle abilità legate alla guida potrebbero tornare alla normalità entro cinque ore dall’inalazione di cannabis, anche se questa durata potrebbe variare.

Saranno necessarie ulteriori ricerche per determinare con maggiore precisione l’intervallo di tempo delle influenze sulla cannabis per gli utenti abituali, al fine di caratterizzare meglio gli effetti del THC nel complesso. Una volta ottenute queste informazioni, i ricercatori sostengono che potranno guidare le decisioni legislative.

“Le leggi dovrebbero garantire la sicurezza sulle strade, non punizioni arbitrarie,” ha affermato McGregor. “Dato che la cannabis è legale in un numero crescente di giurisdizioni, abbiamo bisogno di un approccio basato sull’evidence per le leggi sulla guida sotto l’effetto di droghe.”

La ricerca è stata pubblicata su Neuroscience & Biobehavioral Reviews.

Domande frequenti sulla durata degli effetti della cannabis:

1. Qual è la durata dell’effetto della cannabis sugli utenti?
La durata dell’effetto della cannabis sugli utenti può variare a seconda di fattori come il metodo di assunzione e la concentrazione di THC. Secondo una meta-analisi condotta nel 2021 su 80 studi, gli utenti possono rimanere influenzati per un periodo che va da tre a dieci ore.

2. Come può questa ricerca aiutare i pazienti che utilizzano cannabis a scopo medico?
Le informazioni fornite dalla ricerca possono contribuire a fornire indicazioni più accurate ai pazienti che utilizzano la cannabis a scopo medico. Sapere per quanto tempo rimarranno influenzati può aiutarli a prendere decisioni più consapevoli riguardo alle attività che intendono svolgere dopo l’assunzione.

3. Come può questa ricerca influenzare le leggi sulla cannabis?
La ricerca può favorire l’aggiornamento delle leggi sulla cannabis per riflettere meglio la realtà degli effetti della sostanza. Sapere per quanto tempo gli utenti rimangono influenzati può aiutare nella formulazione di leggi che garantiscano la sicurezza sulle strade senza punizioni arbitrarie.

4. Cosa significa meta-analisi?
La meta-analisi è uno strumento che permette di rivedere ed analizzare la letteratura scientifica pertinente incrociando i risultati per giungere a conclusioni basate su un’ampia gamma di metodologie e soggetti.

5. Quali sono i fattori che influenzano la durata dell’effetto della cannabis?
I fattori che influenzano la durata dell’effetto della cannabis includono la concentrazione di THC, il metodo di assunzione (inalato o ingerito) e l’uso abituale o occasionale della cannabis.

6. Cosa succede se si consumano alte dosi di THC per via orale?
Secondo la ricerca, se vengono assunte alte dosi di THC per via orale, l’effetto può durare fino a 10 ore. Tuttavia, una durata più tipica dell’effetto è di quattro ore quando si consumano basse dosi di THC attraverso fumo o vaporizzazione e si compiono attività più semplici.

7. Gli utenti abituali di cannabis possono sviluppare una tolleranza?
Sì, gli utenti abituali di cannabis possono sviluppare una tolleranza. Possono ottenere prestazioni migliori in compiti cognitivi rispetto agli utenti occasionali, anche se consumano la stessa quantità di sostanza.

8. Quando potrebbero tornare alla normalità le abilità legate alla guida dopo l’inalazione di cannabis?
La ricerca suggerisce che la maggior parte delle abilità legate alla guida potrebbe tornare alla normalità entro cinque ore dall’inalazione di cannabis, anche se questa durata potrebbe variare.

Link correlati:
National Center for Biotechnology Information
National Institutes of Health
World Health Organization