L’ADHD è un disturbo comune, ma a volte può essere difficile da individuare. Secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’ADHD viene diagnosticato solitamente durante l’infanzia ed è uno dei disturbi neurosviluppo più comuni nei bambini. I sintomi dell’ADHD nei bambini possono includere difficoltà nel prestare attenzione, difficoltà nel controllare i comportamenti impulsivi e periodi di iperattività. Tuttavia, la presentazione di questi sintomi può variare notevolmente tra maschi e femmine.
Sabrina Nasta, una consulente di salute mentale con licenza a Orange Park, in Florida, ha dichiarato che l’ADHD può manifestarsi in tre modi diversi: attraverso l’attenzione, l’iperattività o una combinazione dei due. Nasta ha affermato che nelle donne l’ADHD si manifesta più comunemente come mancanza di attenzione, che include difficoltà nel prestare attenzione, distrazione e mancanza di aderenza. Negli uomini, invece, l’ADHD si manifesta in modo iperattivo, causando problemi nel rimanere seduti o nel desiderio costante di “fare qualcosa”.
Le differenze nella presentazione dell’ADHD hanno portato a un “enorme quantità di donne sottodiagnosticate”, secondo McCall Letterle, responsabile delle operazioni commerciali negli Stati Uniti per l’azienda di valutazione ADHD Qbtech. Letterle ha sottolineato che le differenze di genere nella presentazione dei sintomi hanno portato a una diagnosi errata nelle donne. Sebbene alcune donne possano sperimentare sintomi iperattivi, non sono i sintomi più prevalenti e si manifestano in modo diverso. Le donne tendono a manifestare sintomi più internalizzati, come la distrazione interna o la tendenza a sognare ad occhi aperti.
Queste differenze nella presentazione dei sintomi possono portare a una differenza significativa nei tassi di diagnosi tra ragazzi e ragazze. I ragazzi vengono spesso diagnosticati e trattati più velocemente rispetto alle ragazze perché i loro sintomi sono più facili da identificare. È importante che i genitori e gli insegnanti siano consapevoli di queste differenze e di come manifestano l’ADHD nei ragazzi e nelle ragazze.
L’intervento precoce per l’ADHD è fondamentale per ridurre i tassi di suicidio, l’instabilità lavorativa e l’abuso di sostanze nelle persone non trattate. È importante adottare un approccio basato sui dati nella valutazione dell’ADHD anziché affidarsi esclusivamente a scale di valutazione soggettive.
Per affrontare l’ADHD, è consigliabile educarsi su come funzionare al meglio in diversi ambienti e situazioni. La gestione dello stress è un’altra tecnica importante per affrontare l’ADHD, soprattutto nei ragazzi. Consentire loro di sfogare lo stress in modo più costruttivo, attraverso attività ricreative o hobby, può essere molto utile.
In definitiva, comprendere le diverse presentazioni dell’ADHD nei maschi e nelle femmine è essenziale per una diagnosi e un trattamento precoci. Educarsi su come affrontare l’ADHD e fornire un ambiente di supporto può fare la differenza nella vita di coloro che ne sono affetti.
Domande frequenti sull’ADHD:
1. Cos’è l’ADHD?
L’ADHD è un disturbo neurosviluppo comune che colpisce principalmente i bambini. Si caratterizza per sintomi di iperattività, impulsività e difficoltà nell’attenzione.
2. Come viene diagnosticato l’ADHD?
L’ADHD viene solitamente diagnosticato durante l’infanzia attraverso una valutazione clinica che tiene conto dei sintomi presenti e dell’impatto che hanno sulla vita quotidiana del bambino.
3. Quali sono i sintomi dell’ADHD nei bambini?
I sintomi dell’ADHD nei bambini possono includere difficoltà nel prestare attenzione, comportamenti impulsivi e periodi di iperattività. Tuttavia, la presentazione dei sintomi può variare tra maschi e femmine.
4. Quali sono le differenze nell’ADHD tra maschi e femmine?
Nelle donne, l’ADHD si manifesta più comunemente come mancanza di attenzione, distrazione e aderenza ridotta. Negli uomini, si manifesta più spesso in modo iperattivo, con difficoltà nel rimanere seduti e desiderio costante di “fare qualcosa”.
5. Come vengono diagnosticati e trattati i ragazzi rispetto alle ragazze?
A causa delle differenze nella presentazione dei sintomi, i ragazzi vengono spesso diagnosticati e trattati più velocemente rispetto alle ragazze. È importante che genitori e insegnanti siano consapevoli di queste differenze per garantire una diagnosi e un trattamento appropriati.
Termini chiave o gergo:
– ADHD: Attention Deficit Hyperactivity Disorder, tradotto in italiano come Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività.
– Centers for Disease Control and Prevention (CDC): un’agenzia del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti che si occupa di promuovere la salute pubblica.
– Distrazione interna: tendenza a distrarsi e a sognare ad occhi aperti senza essere attentamente concentrati sull’ambiente circostante.
– Valutazione soggettiva: una valutazione basata sull’opinione personale o sui sentimenti soggettivi, piuttosto che su dati oggettivi.
Link correlati suggeriti:
– CDC
– ADHD.com
– WebMD: ADHD