I farmacisti possono svolgere il ruolo di ponte tra i regolatori e i pazienti durante la transizione all’etichettatura elettronica

Un nuovo rapporto sull’etichettatura elettronica della Federazione Internazionale di Farmacia (FIP) ha evidenziato le opportunità e le sfide dell’etichettatura elettronica in farmacia.
Il rapporto, che contiene opinioni di farmacisti che hanno partecipato a una discussione nel consiglio consultivo della FIP al congresso annuale nel settembre 2023, sottolinea l’importanza della regolamentazione e della collaborazione per una transizione di successo verso i foglietti informativi elettronici per i pazienti (PILs).

La regolamentazione adeguata sarà fondamentale per affrontare l’esclusione digitale, insieme agli sforzi collaborativi tra aziende farmaceutiche, operatori sanitari, sviluppatori di etichettatura elettronica e regolatori per garantire che i pazienti possano accedere alle informazioni di cui hanno bisogno nei formati che possono utilizzare, ha dichiarato il rapporto.

Il rapporto ha anche citato uno studio precedente pubblicato da Pharmacy Practice che ha scoperto che solo il 37% dei partecipanti legge i foglietti informativi inclusi nella confezione dei farmaci.

Sottolineando i vantaggi della trasformazione digitale in farmacia, il rapporto afferma che “l’etichettatura elettronica può svolgere un ruolo significativo nel fornire cure eque, accessibili e incentrate sul paziente”.
Attraverso l’etichettatura digitale, le informazioni possono essere personalizzate per soddisfare le esigenze e le preferenze individuali, oltre a poter essere disponibili nelle lingue e nei formati preferiti, come testo, audio o video.

Tuttavia, il rapporto sottolinea che la disponibilità di diversi formati potrebbe ostacolare l’accesso alle informazioni da parte dei pazienti. Pertanto, suggerisce che avere un formato approvato per semplificare ed migliorare il processo potrebbe essere vantaggioso per garantire l’accesso alle informazioni.

Lars-Åke Söderlund, vicepresidente della FIP e copresidente del gruppo consultivo tecnologico della FIP, ha evidenziato il ruolo importante che i farmacisti possono svolgere nell’educare i pazienti e fornire indicazioni sull’etichettatura elettronica, nonché nell’autonomizzare i pazienti e collaborare con altri attori.

“L’etichettatura elettronica può offrire una serie di benefici ai pazienti, ma una regolamentazione responsabile sarà fondamentale per garantire un approccio incentrato sul paziente che sia coerente e non lasci nessuna comunità indietro.
“Come farmacisti, possiamo svolgere un ruolo chiave nella transizione verso un nuovo sistema di etichettatura agendo come ponte tra regolatori e pazienti”, ha detto Söderlund.

Nonostante l’etichettatura elettronica sia stata esplorata in alcuni paesi, rimane ancora in una fase iniziale di sviluppo in molte regioni del mondo.
Pertanto, è fondamentale discutere “come potrebbe essere questa transizione e come potrebbe influenzare i pazienti e i professionisti farmaceutici”, ha detto Söderlund.

Esperti presenti nella discussione del consiglio consultivo, sostenuta con fondi non vincolati da Sanofi Consumer Healthcare, hanno anche raccomandato che tutte le piattaforme di etichettatura elettronica dovrebbero conformarsi ai quadri giuridici e regolamentari che disciplinano la sanità e i prodotti farmaceutici in ogni mercato.

Tuttavia, hanno riconosciuto che è una sfida a causa delle differenze geografiche.

Josephine Fubara, chief science officer di Sanofi Consumer Healthcare, ha osservato che, con l’accento crescente sull’autonomizzazione delle persone per gestire la propria salute e prendere decisioni informate, la discussione sull’etichettatura elettronica ha acquisito un’importanza senza precedenti.

Secondo Fubara, alcuni potenziali ostacoli devono essere affrontati quando si considera la transizione all’etichettatura elettronica, inclusa la necessità di supportare coloro che hanno un accesso limitato a internet e le sfide regolamentari.

“Ecco perché è così importante riunire esperti di tutto il mondo per condividere le loro idee e discutere i migliori modi per superare queste sfide”, ha detto.

“L’etichettatura elettronica mira a rendere la sanità semplice come dovrebbe essere e, con le condizioni preliminari corrette, credo che possa rappresentare un passo positivo verso il superamento dell’accesso inequabile alle informazioni sui farmaci, l’aumento dell’aderenza ai farmaci e il successo dell’autocura”, ha aggiunto Fubara.

Il rapporto sarà discusso in un webinar previsto per giovedì 18 aprile, in cui un gruppo globale di esperti approfondirà questi argomenti.

Una nuova relazione sulla etichettatura elettronica, elaborata dalla Federazione Internazionale di Farmacia (FIP), ha evidenziato l’importanza e le sfide dell’etichettatura elettronica nelle farmacie. Il rapporto, basato su opinioni di farmacisti che hanno partecipato a una discussione nel consiglio consultivo della FIP al congresso annuale nel settembre 2023, sottolinea l’importanza della regolamentazione e della collaborazione per garantire una transizione di successo verso i foglietti informativi elettronici per i pazienti (PILs).

Secondo il rapporto, la regolamentazione adeguata sarà fondamentale per affrontare l’esclusione digitale, e sarà necessaria la collaborazione tra aziende farmaceutiche, operatori sanitari, sviluppatori di etichettatura elettronica e regolatori per assicurare che i pazienti possano accedere alle informazioni di cui hanno bisogno nei formati che possono utilizzare.
Il rapporto cita uno studio precedente pubblicato da Pharmacy Practice, il quale ha scoperto che solo il 37% dei partecipanti legge i foglietti informativi inclusi nella confezione dei farmaci.

Il rapporto sottolinea anche che l’etichettatura elettronica può fornire cure personalizzate per i pazienti, garantendo l’accesso alle informazioni in differenti formati come testo, audio o video. Tuttavia, la disponibilità di diversi formati potrebbe ostacolare l’accesso alle informazioni da parte dei pazienti. Il rapporto suggerisce quindi di avere un formato approvato per semplificare ed migliorare il processo di accesso alle informazioni.

Il vicepresidente della FIP e copresidente del gruppo consultivo tecnologico della FIP, Lars-Åke Söderlund, ha sottolineato che i farmacisti possono svolgere un ruolo importante nell’educare i pazienti sull’etichettatura elettronica, nell’autonomizzarli e nel collaborare con altri attori per garantire un approccio incentrato sul paziente.

Nonostante l’etichettatura elettronica sia stata esplorata in alcuni paesi, rimane ancora nelle prime fasi di sviluppo in molte regioni del mondo. Pertanto, è fondamentale discutere come questa transizione potrebbe influenzare i pazienti e i professionisti farmaceutici.

La relazione suggerisce che tutte le piattaforme di etichettatura elettronica dovrebbero conformarsi ai quadri giuridici e regolamentari che disciplinano la sanità e i prodotti farmaceutici in ogni mercato, ma riconosce che ciò rappresenta una sfida a causa delle differenze geografiche.

Josephine Fubara, Chief Science Officer di Sanofi Consumer Healthcare, ha osservato che con l’importanza sempre maggiore dell’autonomizzazione delle persone nella gestione della propria salute, la discussione sull’etichettatura elettronica è diventata essenziale. Pertanto, è importante riunire esperti da tutto il mondo per condividere idee e discutere i migliori modi per affrontare le sfide. L’etichettatura elettronica mira a semplificare il settore sanitario, ma per raggiungere questo obiettivo sarà necessario un lavoro preliminare adeguato.

Il rapporto sarà oggetto di discussione in un webinar previsto per giovedì 18 aprile, in cui un gruppo di esperti globali approfondirà questi argomenti.

Definizioni:
– Regolamentazione: Il processo o l’atto di stabilire le regole e le norme che governano un’attività o un’industria.
– Esclusione digitale: Il divario di accesso e competenza tra le persone che hanno accesso alle tecnologie digitali e quelle che non ce l’hanno.
– Foglietti informativi per i pazienti (PILs): Sono il documento che accompagna i farmaci e contiene le informazioni essenziali per l’uso sicuro ed efficace del farmaco da parte del paziente.
– Trasformazione digitale: Il processo di utilizzo della tecnologia digitale per migliorare le operazioni e i processi esistenti, creando nuove opportunità per il miglioramento e l’innovazione.
– Adesione ai farmaci: La misura in cui un paziente segue correttamente le istruzioni per l’assunzione di un farmaco prescritto dal medico.
– Autocura: Il processo tramite il quale le persone prendono in carico la propria salute e benessere, assumendo responsabilità per le proprie decisioni e azioni.
– Quadri giuridici e regolamentari: Le norme e i regolamenti che disciplinano una determinata attività o settore.

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FIP (Federazione Internazionale di Farmacia)