Il Chiudere il Coperchio del Water Non Riduce la Contaminazione da Particelle Virus e Batteri

Un nuovo studio condotto dall’Università dell’Arizona ha esaminato se chiudere il coperchio del water prima di sciacquare riduca la contaminazione incrociata delle superfici del bagno da parte di particelle virus e batteriche presenti nell’aria attraverso i cosiddetti “spruzzi del water”. Purtroppo, i risultati indicano che chiudere il coperchio non porta a una riduzione significativa della contaminazione, come riportato di recente nell’American Journal of Infection Control. Tuttavia, è emerso che l’aggiunta di un disinfettante nella tazza del water prima dello scarico e l’utilizzo di dispenser di disinfettante nel serbatoio possono effettivamente ridurre la contaminazione incrociata.

I ricercatori non si riferiscono solo alle grandi gocce d’acqua che schizzano quando si tira lo sciacquone del water. Anche le goccioline più piccole possono formarsi e diffondersi nell’aria circostante, portando potenzialmente con sé batteri come l’E. coli o un virus come il norovirus, se una persona infetta ha utilizzato il water precedentemente. I patogeni possono persistere nella tazza anche dopo numerosi sciacqui, aspettando solo l’occasione per sprigionarsi nell’aria e diffondere malattie. Questo perché le gocce più grandi, in particolare, possono depositarsi sulle superfici prima che si asciughino, mentre quelle più piccole possono viaggiare più lontano grazie alle correnti d’aria naturali.

La prima sperimentazione volta a verificare se gli spruzzi del water contenessero particelle contaminate risale agli anni ’50, e l’idea che le malattie potessero diffondersi in questo modo è stata resa popolare da uno studio del 1975. Nel 2022, fisici e ingegneri dell’Università del Colorado, Boulder, sono riusciti a visualizzare gli spruzzi del water composti da piccole particelle aerotrasportate, espulse durante lo scarico del water, utilizzando laser verdi e telecamere. Il video ottenuto è stato piuttosto spettacolare.

I ricercatori del Colorado sono riusciti a visualizzare gli spruzzi del water nel 2022 utilizzando laser verdi e telecamere strategicamente posizionate.

Sebbene sia stato suggerito che chiudere il coperchio del water prima di sciacquare potrebbe ridurre in modo significativo la diffusione nell’aria di contaminanti, uno studio del 2019 condotto dall’Università College Cork ha rilevato che lo scarico con il coperchio del water chiuso riduceva le gocce aerotrasportate tra il 30 e il 60 percento. Tuttavia, questa situazione comportava anche un aumento del diametro delle goccioline e della concentrazione di batteri. Lasciare il coperchio chiuso significa anche che le microgoccioline nell’aria sono ancora rilevabili fino a 16 minuti dopo lo sciacquo, 11 minuti in più rispetto a quando si tira lo sciacquone a coperchio aperto.

“Purtroppo, il possibile beneficio della chiusura del coperchio del water durante lo sciacquo per ridurre la contaminazione virale non è stato dimostrato empiricamente”, hanno scritto gli autori di questo ultimo studio. “Inoltre, altre attività nel bagno, come la pulizia della tazza del water, possono generare aerosol”. Pertanto, Stephanie Boone e gli altri autori hanno deciso di colmare questa lacuna nella letteratura scientifica.

Gli scienziati hanno condotto i loro esperimenti utilizzando l’E. coli come batterio ospite e il colifago MS2, un modello utile non patogeno per l’uomo o per gli animali. Il water pubblico utilizzato nell’esperimento si trovava in uno stall del bagno di un edificio per uffici ed era privo di coperchio con una seduta a forma di U e uno spazio aperto nella parte anteriore. Il water domestico, invece, era un water sifonico standard con serbatoio e coperchio in una residenza privata, senza spazio centrale sulla seduta.

Le tazze dei water sono state contaminate con il colifago MS2 e successivamente sciacquate. Dopo un minuto, sono state prese delle campionature da diverse superfici del bagno: la parte superiore e inferiore del sedile del water, il bordo della tazza, tre punti sul pavimento e le pareti destra e sinistra. Il team ha anche condotto un’esperimento simile in cui ha pulito le tazze con spazzole per water, sia con che senza l’utilizzo di un detergente specifico. Tutti i campioni sono stati poi testati per la presenza di contaminazione da MS2.

Una nuova ricerca dell’Università dell’Arizona ha analizzato l’effetto della chiusura del coperchio del water sulla contaminazione incrociata delle superfici del bagno da parte di virus e batteri presenti nell’aria. I risultati indicano che chiudere il coperchio non riduce significativamente la contaminazione, ma l’uso di un disinfettante nella tazza del water e l’utilizzo di dispenser nel serbatoio possono effettivamente ridurre la contaminazione incrociata.

I ricercatori hanno scoperto che non solo le grandi gocce d’acqua che schizzano quando si tira lo sciacquone del water possono diffondere i patogeni, ma anche le goccioline più piccole possono trasportare batteri o virus nell’aria circostante. I patogeni possono rimanere nella tazza anche dopo numerosi sciacqui e possono diffondersi nell’aria, causando malattie. Le gocce più grandi possono depositarsi sulle superfici, mentre quelle più piccole possono viaggiare più lontano grazie alle correnti d’aria.

Gli studi sulla contaminazione da spruzzi del water risalgono agli anni ’50, ma è stato solo nel 2022 che i fisici dell’Università del Colorado, Boulder, sono riusciti a visualizzare gli spruzzi utilizzando laser e telecamere. Questo ha contribuito a dimostrare l’effetto della diffusione nell’aria dei patogeni durante lo scarico del water.

Uno studio del 2019 condotto dall’Università College Cork ha suggerito che chiudere il coperchio del water durante lo scarico può ridurre la diffusione dell’aria delle gocce aerosolizzate del 30-60%. Tuttavia, questa situazione aumenta il diametro delle goccioline e la concentrazione di batteri. Inoltre, le microgoccioline nell’aria possono rimanere in sospensione fino a 16 minuti dopo lo sciacquo.

Gli autori del nuovo studio hanno rilevato che la chiusura del coperchio del water durante lo scarico non ha dimostrato un beneficio significativo nella riduzione della contaminazione virale. Hanno anche evidenziato che altre attività nel bagno, come la pulizia della tazza del water, possono generare aerosol.

Gli esperimenti condotti dagli scienziati hanno utilizzato l’E. coli come batterio e il colifago MS2 come modello non patogeno. Sono state eseguite campionature da diverse superfici del bagno e successivamente testate per la presenza di contaminazione da MS2.

Definitions:
– Contaminazione incrociata: il trasferimento di microrganismi contaminanti da una superficie all’altra.
– Spruzzi del water: le gocce d’acqua che vengono espulse nel bagno durante lo scarico del water.
– Disinfettante: una sostanza chimica utilizzata per uccidere o inattivare i microrganismi patogeni presenti su superfici e oggetti.
– Aerosol: una dispersione di particelle solide o liquide nell’aria.
– E. coli: un batterio presente nell’intestino degli esseri umani e degli animali e può causare malattie.
– Norovirus: un virus che provoca malattie gastrointestinali, come la gastroenterite.
– Colifago MS2: un batteriofago specifico per E. coli che può essere utilizzato come modello non patogeno per i test.

Related Links:
American Journal of Infection Control
Università del Colorado
Università College Cork